Quali sono i feedback aziendali?

 

In questo articolo scopriremo insieme quali sono i tipi di feedback aziendali utilizzati quotidianamente in ambito aziendale e alla fine vi sveleremo quali sono i due feedback migliori per una crescita lavorativa sana e costante. Per ogni feedback vi forniremo una semplice spiegazione che vi aiuterà a collegare la teoria ad aneddoti reali. 

Prima di addentrarci nel cuore dell’argomento, vi ricordiamo che la ricerca di un feedback costruttivo è fondamentale per la vostra crescita come persone e come professionisti. 

Se volete approfondire la tematica del feedback, ricordate di leggere il primo articolo dedicato sul nostro blog a questo link.

Il Feedback costruttivo:

Come anticipato nel primo articolo dedicato al feedback, i nostri esperti vi consigliano di utilizzare questo strumento in maniera ponderata e sempre costruttiva. Nella ricezione di un feedback esso infatti vi permette di: 

  1. Riflettere in modo autocritico sulle capacità possedute e utilizzate.
  2. Comprendere come ci percepiscono le altre persone.
  3. Permettere, grazie ad una catena di Feedback, la crescita personale e del team. 

Il fine del feedback è quello di creare una connessione con la persona che ve lo ha dato, generando un ambiente di lavoro sereno in cui ci si può fidare. 

Gli step cruciali da seguire sono i seguenti cinque: 

  1. Ascolto. Recepire l’intero feedback senza interrompere l’interlocutore o l’interlocutrice anticipando eventuali giudizi o conclusioni generando bias che annullerebbe la validità del feedback.
  2. Segmentare il feedback. Ti consigliamo di utilizzare una “cornice” per contestualizzare le ragioni del commento dato. Questo vi aiuterà a comprendere il reale obiettivo del feedback. 
  3. Sicurezza del lavoro svolto. La consapevolezza dell’aver agito coerentemente con le proprie capacità è la base per comprendere, grazie ai feedback, i propri limiti. L’obiettivo è sfidarsi costantemente per poter crescere. 
  4. Riflettere e lavorare su se stessi. Una critica costruttiva aiuta a crescere. Essa ti da l’energia per poter migliorare e crescere professionalmente. Una critica costruttiva è considerata dai nostri esperti al pari di un complimento. 
  5. Ringraziare e interpretare. Spesso i feedback più diretti e sinceri possono colpirti. Ringraziare in caso di feedback negativo o, come vedremo più avanti, di sviluppo rinforza il rispetto nei nostri confronti in chi ha fatto il commento.

Il Feedback è uno strumento versatile e molto potente. I diversi tipi di feedback coprono una vasta gamma di situazioni e obiettivi, essendo ciascuno utile per determinati contesti e scopi all’interno di un’azienda.

Quali sono i tipi di feedback aziendali?

Nei luoghi di lavoro, i tipi di feedback possono essere classificati in varie categorie secondo le definizioni accademiche. Questi tipi di feedback coprono una gamma di scopi e metodi e sono cruciali per il miglioramento delle prestazioni, la motivazione e lo sviluppo delle persone.

Alla nascita del concetto, gli studiosi del feedback crearono 3 categorie differenti per suddividerli: 

  1. Feedback Positivo: utilizzato per riconoscere e rafforzare comportamenti, azioni o risultati desiderabili. Ha lo scopo di motivare le persone, aumentando la loro autostima e incoraggiando il ripetersi di prestazioni positive.
  2. Feedback Negativo: strumento usato per indicare un comportamento, azione o risultato che non soddisfa le aspettative. È utilizzato spesso per identificare aree di miglioramento e correggere errori, ma deve essere gestito con attenzione per evitare demotivazione o risentimento.
  3. Feedback Costruttivo: la combinazione tra elementi di feedback positivo e negativo. È orientato a fornire suggerimenti specifici per il miglioramento, mantenendo un approccio supportivo. Mira a promuovere lo sviluppo e il perfezionamento delle competenze.

A distanza di anni di ricerca, la comunità scientifica ha individuato nuove categorie efficaci per la categorizzazione dei Feedback.

Gli esperti di K-Rev infatti vi consigliano caldamente di utilizzare questa formula per tutte le opinioni scambiabili in azienda, che siano top-down oppure bottom-up: 

  1. Feedback di Conferma, ovvero riconoscere e confermare le azioni e i comportamenti corretti dei dipendenti, rinforzando ciò che viene fatto bene. È essenziale per rafforzare le buone pratiche e mantenere la motivazione nei luoghi di lavoro.
  2. Feedback di Sviluppo Il feedback di sviluppo si concentra sull’aiutare le persone a crescere professionalmente, fornendo indicazioni su come migliorare le competenze e le prestazioni. Esso sostituisce completamente la negatività dei feedback negativi, energizzando i necessari cambiamenti volti alla crescita personale sul luogo di lavoro.

In conclusione, è evidente che il feedback aziendale rappresenta uno strumento indispensabile per la crescita personale e professionale di ogni individuo.

Implementare un sistema di feedback efficace richiede attenzione e cura, poiché l’obiettivo principale è sempre quello di favorire un ambiente di lavoro sano e collaborativo. Ascoltare attentamente, contestualizzare le critiche, riflettere sulle proprie azioni e ringraziare chi offre il feedback sono passaggi fondamentali per trasformare ogni commento in una preziosa opportunità di crescita.

Ricordiamo infine che il feedback di conferma e quello di sviluppo, come suggerito dagli esperti di K-Rev, rappresentano i tipi di feedback più utili e motivanti. Essi non solo rinforzano le buone pratiche, ma promuovono anche il miglioramento continuo, sostituendo la negatività con un’energia positiva e costruttiva.

 

 

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9 Lug 2024

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