Uno dei fattori determinati per il successo dell’azienda è la fiducia sul lavoro. Lavorare in un ambiente sereno è fondamentale: si lavora di più e meglio.
Essere parte di un team dove sai di non essere giudicato per le opinioni che esprimi, per le critiche costruttive che muovi è essenziale in qualsiasi relazione, compresa una relazione lavorativa. A volte però capita che questo meccanismo si rompa: cosa fare dunque per ricostruire la fiducia? Ecco 5 semplici consigli da seguire.
1. Saper Ascoltare
Sbagliare sul posto di lavoro non è bello, ma è possibile che accada. Quello che va evitato è colpevolizzare chi ha compiuto l’errore. A volte infatti basta parlare meno e ascoltare di più.
Ciò significa soprattutto una cosa: empatizzare. Comprendere il punto di vista di chi ci sta davanti, dimostrarsi ricettivi alle critiche costruttive e imparare dagli errori. Questo ci permetterà di non ripeterli una seconda volta.
2. Riconoscere gli errori
Una volta compreso l’errore commesso, il passo successivo per ricostruire il rapporto di fiducia sul lavoro è riconoscere di aver sbagliato. Sbagliare capita, soprattutto quando le cose da fare sono molte e il tempo a disposizione è poco. Per questo i veri leader non sono coloro che non sbagliano mai, ma coloro che traggono una lezione dagli errori. L’importante è sapersi scusare in maniera autentica, accettando la responsabilità di quanto fatto.
3. Essere trasparenti
Di fronte ad un errore commesso da un collega o dipendente bisogna essere aperti e onesti. Parlare, come vedremo più sotto, è decisivo. Non dovete nascondere ciò che è accaduto, ma anzi parlare apertamente di ciò che state facendo, concretamente, per evitare che quell’errore possa ripetersi.
4. Saper comunicare
La comunicazione è alla base di ogni rapporto, anche e soprattutto di un rapporto di lavoro.
Quando qualcuno sbaglia bisogna sapere in anticipo cosa dire, comunicare regolarmente, e tenere aggiornati i propri dipendenti su possibili cambiamenti o sviluppi in relazione a quell’errore.
Assicurarsi che tutti sappiano cosa devono fare e come farlo (comprendere dunque ruoli e responsabilità) è un passo decisivo.
5. Saper prendere decisioni
Ascoltare, ammettere gli errori, trasparenza, comunicazione. Tutti fattori importanti se vogliamo cercare di ricostruire la fiducia andata perduta. Ma l’ultimo passaggio è forse quello più fondamentale: agire. Sì perché per riparare al danno fatto, dobbiamo dimostrare un impegno concreto. Questo dimostra serietà e buona volontà. Non sapete da dove cominciare? Nessun problema. Chiedete semplicemente “come posso essere di aiuto per sistemare le cose?”. E il rapporto di fiducia sul lavoro si starà già ricostruendo… .
Collaborazione e sicurezza
Ricostruire la fiducia è un impegno quotidiano che va portato avanti con serietà e tenacia, perché può avere gravi ripercussioni sull’organizzazione del lavoro, sul morale dei dipendenti e sul profitto aziendale.
Come abbiamo spiegato però non bisogna abbattersi: per quanto le cose possano sembrare negative, ricostruire un rapporto di fiducia è possibile, basta cominciare seguendo questi 5 semplici passaggi.
Che la relazione danneggiata sia all’interno oppure all’esterno dell’azienda, ricostruire la fiducia incoraggerà nuovamente una proficua collaborazione tra colleghi e aumenterà il senso di sicurezza.