2 cose sul MBO che conviene sapere!

Quale o quali tra i modelli di management esistenti è ancora possibile ritenere validi oggi?

I modelli prevalentemente burocratici, come ad esempio quello denominato MBI (Management By Instructions), per poter funzionare hanno bisogno di trovarsi all’interno di sistemi e scenari relativamente stabili e ricorsivi. Cambiamento costante, innovazione, instabilità strutturale, parole d’ordine dei nostri tempi, sono elementi inconciliabili con l’applicazione di un modello di MBI.

Già una cinquantina di anni fa Peter Drucker ritenne indispensabile pensare e proporre criteri di gestione innovativi che, senza per forza ripudiare completamente l’autorevole e rodato genitore, fossero più consoni alle esigenze di una impresa che cambia.
È così che dal MBI nacque l’MBO, a sua volta padre indiscusso del celeberrimo “budget”, diffusosi rapidamente in tutte le migliori organizzazioni mondiali.

Oggi, dopo oltre 50 anni di continua applicazione e sperimentazione “sul campo” del modello MBO, possiamo agevolmente indicare i plus e i minus della “direzione per obiettivi” ed è possibile quindi rispondere ad una semplice domanda: valgono ancora oggi le pre-condizioni poste da Drucker nel modello MBO?

In concreto:
1. un’organizzazione sa in che direzione andare?
2. sa cosa chiedere al management?
3. sa come valutarlo sui risultati?

La risposta, altrettanto semplice, è… NO. Capiamo insieme perché?

2 cose sul MBO che conviene sapere

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23 Mar 2017

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